Organizzare una festa di compleanno non dev'essere un'impresa facile se sei un vip. Desiderosi poi come sono di far parlare di sé e di non passare mai inosservati viene il sospetto che si mettano a pianificare il tutto con diversi mesi di anticipo. Il risultato? Spesso discutibile se non addirittura di cattivo gusto. A stilare la hit parade dei dieci party più bestiali ci ha pensato News of the World.Eccessi e bagordi sono sempre assicurati quando Kate Moss deve spegnere le candeline sulla torta. Non paga della festa-maratona (34 ore di festeggiamenti) per il suo 34esimo compleanno, quest'anno la top model ha deciso di festeggiare con ben 4 giorni di baldoria e una festa a tema. Il tutto per 150 mila sterline. Peccato che a fine baldoria sia sempre "sfatta". Non da meno anche l'ereditiera Paris Hilton che, ogni anno, per il suo compleanno si regala performance indimenticabili. Quest'anno, ad esempio, per il suo 28 esimo compleanno il 17 febbraio, ha pensato bene di festeggiare a più riprese. La prima festa, a New York, è stata organizzata nel ristorante Le Butter di Manhattan, dove Paris ha chiamato a raccolta i suoi amici attori, poi tutti si trasferiti, il 7 amrzo, a Las Vegas dove al club Body English dell'Hard Rock Hotel si è svolta un'altra festa di compleanno. Ma a farle meritare il secondo posto in classifica è la sua performance hot insieme alla Pussycat Dolls nel Pure Nightclub del Caesar Palace di Las Vegas per il suo 27 compleanno. Molto hardcore anche i party di Jordan Katie Price, che per il suo 25esimo compleanno ha messo in piedi una mega festa presentandosi però vestita con ben poco addosso. Idem per Jodie Marsh che ha spento 30 candeline con indosso solo un completo (reggiseno e slip) leopardo e calze a rete. Da dimenticare il 21esimo compleanno di Nicola Roberts. Il sesto posto se lo aggiudica la modella inglese Danielle Lloyd, che recentemente si è fatta nuovamente ritrarre nuda sulle pagine di "Nuts", il noto magazine hot del Regno Unito. Chiudono la hit parade Lily Allen, Davinia Taylor, Naomi Campbell e Kimberley Walsh.
Nessun commento:
Posta un commento